• Tre vini, tre storie, tre dame

In un mondo parallelo, in Valpolicella

le vite di Austernia, Bollicella e Ripensia si intrecciano come fili di diversi colori uniti in un'unica matassa.

Tre diversi caratteri che personificano le singolarità del vino da loro rappresentato declinandole secondo le diverse sfaccettature dell'essere umano.

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Come nasce l'idea?

La voglia di creare un mondo fantastico nasce dalla nostra voglia di sperimentare, che ci ha permesso di creare vini che guardano alle regole tradizionali della vinificazione in chiave moderna.

Ogni vino è stato dedicato ad una delle figure femminili della famiglia di Gabriele, il quale ha voluto "imbottigliare" il carattere di queste tre persone: la frizzantezza e l'esuberanza di Bollicella è la stessa di Miriam, la moglie. L'equilibrio e la dinamicità di Ripensia sono le più grandi doti di Chiara, la madre. Il rigore, il senso dell'armonia e la precisione di Austernia sono invece tipici aspetti di Laura, la madre di Miriam.

La Cantina

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